Poster del Gran Premio di Monaco 1998

49,90 

Questo poster del Gran Premio di Monaco 1998 cattura l’essenza stessa della velocità e dell’eleganza. In primo piano, la Ferrari di Michael Schumacher sfreccia sulla pista con potenza, accompagnata da una scacchiera stilizzata sul suolo che simboleggia l’identità visiva di Monaco. Lo sfondo blu profondo valorizza il dinamismo e il prestigio dell’evento, mentre le lettere gialle vibranti aggiungono un tocco di energia.

Un must per gli appassionati di Formula 1 e i collezionisti di manifesti iconici.

👉 Aggiungete questo pezzo dinamico alla vostra collezione e celebrate la leggenda di Monaco 1998.

19 disponibili

Informazioni aggiuntive

Peso 0,1 kg
Largeur

400

Hauteur

600

Categoria:

PRIMA DELLA GARA

Scuderie e piloti principali: Mika Häkkinen, leader del campionato, arrivava a Monaco con l’obiettivo di rompere la sua “maledizione monegasca”: non aveva mai concluso una gara nel Principato fino ad allora, nonostante la sua evidente supremazia nella stagione. Michael Schumacher, già vincitore tre volte a Monaco (1994, 1995, 1997), era considerato il favorito, anche se consapevole della variabilità legata ai pneumatici Goodyear. Le McLaren di Häkkinen e Coulthard erano le vetture da battere, ma come sempre a Monaco, nessun errore era concesso.

Classifica prima della gara: Häkkinen guidava il campionato con 34 punti, seguito da Schumacher e Coulthard, entrambi decisi a interrompere il dominio McLaren. Ferrari e Benetton restavano in corsa, ma le aspettative si concentravano principalmente sul team McLaren-Mercedes.

DURANTE LA GARA

Meteo e strategia pneumatici: Il fine settimana è stato caratterizzato da condizioni meteo instabili, con cielo nuvoloso e pista umida, mettendo a dura prova le strategie sui pneumatici. Le McLaren-Mercedes, con gomme Bridgestone dure, si sono dimostrate rapide in condizioni miste, mentre i piloti Goodyear, come Schumacher e Fisichella, hanno scelto mescole morbide sperando in un vantaggio iniziale. La pioggia persistente ha reso evidente che aderenza e scelte strategiche sarebbero state decisive.

Griglia di partenza: Mika Häkkinen ha conquistato la pole con un tempo di 1’19’’798, seguito dal compagno di squadra David Coulthard e da Giancarlo Fisichella (Benetton) in terza posizione. Michael Schumacher ha faticato con la Ferrari e ha ottenuto il quarto tempo.

Fatti salienti: La gara è iniziata con cielo minaccioso e asfalto caldo. Häkkinen ha subito preso il comando, seguito da Coulthard. Schumacher ha avuto problemi fin dall’inizio: un contatto con Wurz ha danneggiato la sospensione, mettendolo in grande difficoltà. McLaren ha mantenuto il controllo della corsa, mentre Fisichella e Irvine lottavano per il podio. Schumacher, dopo lunghe riparazioni, è riuscito a continuare, ma ha dovuto accontentarsi di una posizione lontana dai vertici.

DOPO LA GARA

Podio: Mika Häkkinen ha vinto per la prima volta a Monaco, con una gara impeccabile, gestendo ritmo, gomme e strategia alla perfezione. Fisichella ha chiuso secondo, mentre Eddie Irvine ha regalato a Ferrari il terzo posto dopo una corsa solida.

Classifica dopo la gara: Häkkinen ha consolidato il proprio vantaggio in testa al campionato. Coulthard, ritirato, ha perso terreno, mentre Schumacher, penalizzato dai problemi tecnici, è uscito dalla gara senza punti, complicando le sue ambizioni per il titolo.

Dichiarazioni post-gara: Häkkinen, visibilmente emozionato, ha ricevuto i complimenti dal suo mentore Keke Rosberg (primo finlandese vincitore a Monaco nel 1983), sottolineando quanto sia difficile restare concentrati su un tracciato tanto esigente. Schumacher, invece, si è mostrato frustrato, promettendo un riscatto nelle prossime gare, a partire da Montréal.

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.