Poster del Gran Premio di Monaco 2007

• Scuderie e piloti principali: La stagione 2007 segnava il debutto di Lewis Hamilton in Formula 1, al fianco del due volte campione del mondo Fernando Alonso in McLaren. La Ferrari, con Kimi Räikkönen (appena arrivato dalla McLaren) e Felipe Massa, era una seria contendente al titolo. La BMW Sauber, con Nick Heidfeld e Robert Kubica, mostrava buoni segnali di competitività, pur rimanendo dietro a McLaren e Ferrari. Alonso e Hamilton guidavano un campionato molto combattuto, con una rivalità interna sempre più evidente.

• Classifica prima di Monaco: Fernando Alonso e Lewis Hamilton erano in testa al campionato piloti dopo un avvio solido, mentre Ferrari inseguiva con Räikkönen e Massa. McLaren e Ferrari si contendevano la leadership anche nella classifica costruttori.

• Meteo: La corsa si è svolta sotto un cielo sereno e con condizioni asciutte e stabili, ideali per un tracciato tecnico come quello di Monaco.

• Griglia di partenza: Fernando Alonso ha conquistato la pole position per la McLaren, davanti al compagno Lewis Hamilton. Felipe Massa (Ferrari) si è qualificato terzo, mentre Kimi Räikkönen ha sbattuto durante le qualifiche ed è partito solo dalla sedicesima posizione.

• Momenti salienti: La gara è stata dominata da Alonso, che ha mantenuto la testa fin dal via. Hamilton ha seguito il compagno per tutta la gara, ma la McLaren ha scelto una strategia conservativa per evitare rischi tra i propri piloti e assicurarsi il doppio podio. Felipe Massa è rimasto terzo, senza mai impensierire le McLaren, che avevano un ritmo superiore. Räikkönen ha recuperato posizioni ma, vista la difficoltà nei sorpassi a Monaco, ha terminato ottavo.

• Podio: Fernando Alonso ha vinto la gara, ottenendo il suo primo successo stagionale con la McLaren a Monaco. Lewis Hamilton ha concluso secondo, seguito da Felipe Massa (Ferrari) in terza posizione.

• Classifica dopo la gara: Il doppio podio ha permesso ad Alonso e Hamilton di restare in vetta alla classifica piloti, mentre la McLaren consolidava il suo primato tra i costruttori. La rivalità interna tra Alonso e Hamilton cominciava a prendere forma, preannunciando una stagione intensa e piena di colpi di scena.